Un supporto concreto ai neogenitori del Gruppo Pittini e dedicati ai nuovi nati nel 2022 oltre quaranta alberi del Giardino del Futuro

Fondazione Gruppo Pittini rinnova l’impegno e la solidarietà nei confronti delle famiglie e dell’ambiente

Da quattro anni la Fondazione Gruppo Pittini supporta i neogenitori del Gruppo Pittini e anche quest’anno sceglie di sostenerli con un gesto concreto. Il contributo coinvolge quarantanove neomamme e neopapà degli stabilimenti italiani ed esteri, sottolineando il valore della genitorialità e la volontà della fondazione d’impresa di condividere questo importante momento con i collaboratori.

A partire dallo scorso anno, anche ai bambini è dedicata particolare attenzione e, al contributo economico per il genitore, si affianca l’assegnazione di un albero del Giardino del Futuro per ogni figlio nato nel 2022.

La vicepresidente della Fondazione Gruppo Pittini, Simona Ferri Pittini, e la Responsabile Gestione e Sviluppo Risorse Umane del Gruppo siderurgico, Micaela Di Giusto, hanno consegnato singolarmente ad ogni collaboratore il contributo e il quadretto simbolo del progetto “Giardino del Futuro”. Per i nati 2022 sono stati scelte due tipologie di alberi, il Carpinus betulus e il Fraxinus Jaspidea, rispettivamente conosciuti come Carpino Bianco e Frassino. Alberi longevi che si sviluppano fino a 15 metri e che a maturità sono in grado di assorbire circa 140 kg Co2/anno, che corrispondono circa a 700 km percorsi in auto.

Il progetto “Giardino del Futuro” prevede che ogni nuovo nato riceva in dono un albero e si pone l’obiettivo di promuovere e diffondere valori quali la sostenibilità, la cura del territorio e il senso di appartenenza, creando nel tempo un bosco aziendale per i figli dei collaboratori. Di anno in anno il Giardino del Futuro si popolerà con sei diverse tipologie di alberi, varie piante e fiori seminativi creando uno spazio verde nei pressi dello stabilimento di Osoppo.

Ideato e sviluppato dalla Fondazione Gruppo Pittini nel 2021, il Giardino del Futuro abbraccia due dei tre pilastri, solidarietà e territorio, proponendosi come primo spunto di riflessione sul tema della sostenibilità per i bambini e le famiglie del Gruppo, contribuendo allo sviluppo, al rimboschimento e alla biodiversità del territorio.

“L’iniziativa – racconta la vicepresidente Simona Ferri Pittini – supporta due pilastri della Fondazione, territorio e solidarietà, proponendosi come gesto concreto e tangibile a sostegno del territorio. Il futuro si costruisce attraverso i valori che sapremo trasmettere alle nuove generazioni e il simbolo dell’albero così come il payoff scelto per il progetto – Abbracciare un albero è come abbracciare il futuro – vogliono proprio sottolineare quella visione a lungo termine che ci caratterizza come Fondazione.