Il “Giardino del Futuro”: nasce il bosco dedicato ai figli dei collaboratori del Gruppo Pittini

Fondazione Gruppo Pittini rinnova il suo impegno a sostegno del territorio e delle famiglie con il “Giardino del Futuro”, iniziativa che sarà presentata in occasione della consegna del contributo per i neogenitori del Gruppo Pittini.

Il logo del progetto che contiene i tre pilastri della Fondazione

Anche per i bambini nati nel 2021, la Fondazione ha scelto di supportare con un gesto concreto le neomamme e i neopapà del Gruppo Pittini, per condividere con loro questo gioioso momento e rimarcare il valore dato alla genitorialità. A partire da quest’anno, al contributo economico si accompagna anche un’altra iniziativa dedicata ai figli dei collaboratori del Gruppo siderurgico, dando risalto a valori altrettanto importanti quali la sostenibilità, il senso di appartenenza e la capacità di investire sul futuro.

Il progetto, dal titolo “Il Giardino del Futuro”, prevede che ogni nuovo nato riceva in dono un albero piantato nei terreni antistanti la sede di Osoppo, che assieme agli altri formerà nel tempo un vero e proprio bosco aziendale nonché un nuovo polmone verde di 350 alberi per il territorio.

Ideato e sviluppato dalla Fondazione Gruppo Pittini, vuole offrire un primo spunto di riflessione sul tema della sostenibilità e della cura del territorio, contribuire allo sviluppo e rimboschimento, infine avvicinare bambini e collaboratori a tematiche ambientali sempre più attuali. Forestazione, conservazione delle biodiversità e riduzione della CO2 sono solo alcuni degli effetti benefici portati da progetti di questo tipo.

Per l’annata che da avvio al progetto è stato scelto il Carpinus betulus, comunemente conosciuto come Carpino Bianco: è un albero longevo, dalla chioma folta e allungata che si sviluppa in altezza fino a 20 metri. Ogni pianta a maturità è in grado di assorbire circa 140 kg Co2/anno, corrispondente a circa 700 km percorsi in auto.

Il Giardino comprenderà sei tipologie di alberi che saranno personalizzati e associati di anno in anno al nome di un nuovo nato del Gruppo, che potrà vederlo e seguirne la crescita nel corso delle stagioni e degli anni.

“L’iniziativa -racconta la vicepresidente Simona Ferri Pittini- sposa due dei nostri pilastri: territorio e solidarietà, proponendosi come gesto concreto e tangibile a sostegno del territorio. Il futuro si costruisce attraverso i valori che sapremo trasmettere alle nuove generazioni e il simbolo dell’albero così come il payoff scelto per il progettoAbbracciare un albero è come abbracciare il futuro– vogliono proprio sottolineare quella visione a lungo termine che ci caratterizza come Fondazione.